Quando perdiamo il diritto di essere differenti, perdiamo il privilegio di essere liberi.
(Charles Evans Hughes)
Si sa, ogni ricetta speciale ha i suoi segreti, così pure quando progetto e controllo la produzione strettamente artigianale dei cavi A/V HI-END per la CARUSO CABLES® ho i miei piccoli segreti che conferiscono ai prodotti una qualità timbrica inimmaginabile.
Naturalmente non posso svelarli completamente, ma qualcuno di essi ve lo voglio rivelare…
Parto da una convinzione: i cavi, per loro natura, sono come degli equalizzatori passivi che possono condizionare in modo deleterio la resa dell’intera catena audio/video. La loro neutralità è fondamentale.
Tutti i cavi da me ideati, vengono realizzati come prototipi e testati; per il controllo strumentale i nostri laboratori sono attrezzati con le migliori apparecchiature: oscilloscopi, impedenzimetri, resistometri e altre apparecchiature avanguardistiche. Ma questo non basta…
Si passa alla fase successiva fatta di tante (ma tante!) ore di ascolto su alcuni impianti audio di altissimo livello che conosco ormai in ogni loro sfumatura. Ascolto tutti i generi di musica con dischi, selezionati da tempo, che hanno un programma musicale da mettere a durissima prova i miei cavi e l’intera catena audio: transienti, armonicità delle voci, pulizia e presenza dei bassi, nitidezza e naturalità degli acuti… insomma, non voglio lasciare niente al caso.
La Musica è Emozione e se i cavi CARUSO CABLES® non la rivelano vuol dire che non sono ancora pronti del tutto. Solo quando i cavi superano questo severo esame mi sento di presentarli al pubblico più esigente.
Ma facciamo un passo indietro: cos’hanno di particolare i miei cavi?
Innanzi tutto la scelta delle materie prime che devono avere caratteristiche d’eccellenza e se le devo scovare in chissà mai quale parte del mondo, niente può fermarmi.
Questi componenti devono essere poi assemblati e lo facciamo nei nostri laboratori con una lavorazione interamente manuale; questo ha un motivo ben preciso: artigianalmente si possono seguire tecniche d’intreccio e d’avvolgimento con una tale sensibilità che le macchine non hanno. Seguo i rapporti aulici non per sofismo, ma perché hanno fondamenti scientifici che mi hanno sempre portato a risultati musicali estremamente raffinati; nella lavorazione manuale si può inoltre controllare che i filamenti non abbiamo imperfezioni, come pure i terminali e gli isolamenti, e se queste si presentano li scartiamo senza pensarci due volte. Niente compromessi.
In ultimo voglio dire che la CARUSO CABLES®, per propria scelta, non è soggetta a costrizioni commerciali e non deve raggiungere volumi produttivi prefissati: questo mi permette la massima libertà progettuale e se d’improvviso esce un’intuizione che mi ispira verso un risultato migliore, non c’è contratto, non c’è accordo che mi impediscono di realizzarla.
Questo mi permette di sperimentare soluzioni veramente innovative nel mondo A/V e proporre prodotti che hanno un rapporto qualità/prezzo imbattibile e prestazioni largamente superiori ai prodotti analoghi degli altri brand di fama mondiale.
Come dite? Tutte chiacchiere?! Può darsi. C’è una sola riprova da fare: ascoltarli.
CARUSO CABLES®